martedì 3 giugno 2008

Ahmadinejad ha detto cose condivisibili e di buon senso.

"Vogliamo rafforzare i legami con l’italia, paese con cui esistono relazioni di antica data. Il volume d’affari che l’Iran ha con l’Italia è il più importante tra tutti i paesi europei”. Ahmadinejad ha poi aggiunto: “noi amiamo il popolo italiano e vogliamo rafforzare i legami con l’Italia”.

“Gli Stati Uniti in Medio Oriente non hanno portato nulla di buono, ma solo guerre, crimini e intimidazioni. Ora, però, la loro forza ed egemonia in Medio Oriente e nel mondo intero è in declino”.

“Secondo me il presidente Bush sta pensando di nuovo ad un attacco militare contro l’Iran”.

Pensiamo che tutte le nazioni del mondo abbiano diritto a esistere. Sulla “sparizione” di Israele ho dato soltanto una notizia”. E ha insistito: “Ho parlato solo degli sviluppi che si stavano verificando, messi in luce dagli analisti. Crediamo che Israele scomparirà. E’ negli interessi stessi del popolo europeo, perchè il popolo europeo ha vissuto il costo dell’occupazione”.

“Il mondo gestito da incompetenti.

“Alcuni stati impongono loro idee al mondo”

“La svalutazione del dollaro e l’aumento dei prezzi dell’energia sono due facce della stessa medaglia. Il pagamento delle spese di guerra e delle occupazioni, la compensazione dei forti consumi e l’aver riempito le tasche del capitalismo globale svuotando le tasche delle nazioni, tutto questo è stato sostenuto da una vasta iniezione di dollari che è stato svalutato. Un fenomeno che mette i rapporti economici del mondo sull’orlo della distruzione”.

“Nucleare energia pulita e a buon mercato”

“Dio e Khomenini”. “E’ lui - ha detto a proposito dell’ ayatollah - che ci ha indicato la strada di una vita libera della morale, dell’onestà contro l’egoismo e l’ostilità”.

“Irresponsabili interferenze su caro petrolio”

“Onu in mano a paesi che pensano a se stessi”

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