venerdì 29 gennaio 2010

Salerno Futurista - D'Amore: "Dibattito sul Termovalorizzatore molto sentito a Salerno"

Nella giornata di ieri si è svolta la conferenza dal titolo "Termovalorizzatore - dibattito sulle motivazioni del si e del no" organizzato dall'associazione culturale "Salerno Futurista - CasaPound Italia". Nutrita la presenza in platea e soprattutto qualificata. Su tutti il sindaco di Giffoni Sei Casali Gerardo Marotta, interessato direttamente all'argomento visto che il Termovalorizzatore che verrà costruito nel comune di Salerno, è vicinissimo al confine con il proprio comune, tra i piu' virtuosi per quanto riguarda la raccolta differenziata. Acceso il dibattito e molte le domande ai relatori presenti: Roberto Celano, presidente Società EcoAmbienteSalerno SPA, Simone Valiante, consigliere provinciale PD, Rosario Peduto, responsabile Fare Verde Salerno e Luigi Di Stefano per l'associazione CPI . "Si è visto il grado d'interesse della città e della provincia al tema. Il pubblico - afferma Guido D'Amore, segretario di SF-CPI per l'occasione moderatore - è stato parte integrante della conferenza e con piacere abbiamo registrato la presenza di un rappresentante di Legambiente che ha ribadito che la decisione del presidente del circolo cittadino Gianluca De Martino di non partecipare per 'antipatie' politiche non è nel loro stile in quanto organizzazione non schierata. Prendiamo atto quindi della decisione 'sui generis' che chiariranno privatamente." Il dibattito parte con la sottolineatura da parte di D'Amore di come il termovalorizzatore sia stato piu' un tema politico che pratico e fa l'esempio del cambiamento di opinione del sindaco Vincenzo De Luca che finchè la gestione era comunale era favorevole, poi dopo il passaggio alla gestione provinciale è diventato contrario. Molto interessante l'intervento di Luigi Di Stefano che parte dalla propria esperienza di ingegnere ambientale ed ex-tecnico Istituto Nazionale Fisica Nucleare per fare un discorso molto pratico sui tanti vantaggi della realizzazione di un termovalorizzatore, dalla produzione di energia elettrica, al possibile uso per il riscaldamento. Totalmente contrario all'opera Rosario Peduto di Fare Verde, che propone soluzioni alternative e con meno inquinamento per il territorio.Fitto lo scambio di interventi tra il presidente Celano e il consigliere Valiante che, seppur condividendone la realizzazione, propongono gestioni diverse sul lato della responsabilità. Il primo segue di piu' la attuale legge regionale che prevede come gestore la provincia, il secondo porta avanti una interpretazione della suddetta in una visione piu' localistica per essere vicino alle esigenze dei comuni sparsi sul vasto territorio provinciale.