NON C'è LIMITE ALL'INDECENZA ORA COMINCIANO A CENSURARCI PURE SU YOU TUBE MA NON ERA UN PAESE LIBERO

E dopo Netlog, anche Youtube si dà alla censura
Categoria : Opinione

Di Elia Pirone Dopo la segnalazione che Netlog applica una censura nei confronti dei camerati, ecco che anche Youtube lo imita. Negli ultimi due giorni, infatti, sono stati chiusi 20 account di utenti che si richiamano a ideologie della destra radicale. Utenti che, per intenderci, esprimevano le loro opinioni politiche nel pieno rispetto dell’educazione e della cosiddetta “netiquette” del web. All’interno dei loro “canali” (così si definisce lo spazio personale di ciascun utente) erano presenti massime, citazioni di Benito Mussolini e concetti che si richiamavano al Fascismo del ventennio o al neofascismo attuale. Anche i video sono censurati dalla vergognosa redazione di Youtube, nessuno escluso: omaggi a grandi personaggi o eventi fondamentali del passato politico d’Italia (Almirante, Acca Larentia e tutti i camerati caduti, Evola, il Duce stesso ecc…), video di protesta, satira o informazione generale, tutti vengono eliminati.
La redazione di Youtube è solita utilizzare il principio “dei due pesi e delle due misure”: i canali che si richiamano al comunismo e che inneggiano a stragi, omicidi di massa ai danni di personaggi di destra vengono, invece, tollerati e su di loro non si applica alcuna forma di censura cosicché restano liberi di propagandare concetti beceri e vergognosi che disonorano l’intelligenza degli italiani e ledono la reputazione d’Italia. Dunque, pare chiaro che stiamo assistendo a qualcosa di estremamente grave poiché tutto ciò può significare solo che anche in rete la libertà di espressione viene proibita, anche sul web i pregiudizi politici, l’ignoranza, la faziosità e la disonestà intellettuale stanno prendendo il sopravvento e si stanno imponendo all’interno di quella mentalità massificata, standardizzata e mondialista alla quale assistiamo in continuazione anche nella vita reale.
eliapirone@libero.it