sabato 28 giugno 2008

MORTE AI PEDOFILI


PEDOFILIA A RIGNANO, IL PM MARCO MANSI ORIGINARIO DI RAVELLO


Grazie al dinamismo e al coraggio di un magistrato di Ravello, Costiera Amalfitana, Marco Mansi, ora in vacanza nella Città della Musica, sta andando avanti una importante inchiesta sulla pedofilia. Nuove testimonianze nella vicenda dei presunti abusi sessuali ai danni di minori relativamente alla scuola materna Olga Rovere di Rignano Flaminio. Altri quattro ex alunni (tre femmine ed un maschietto) della scuola sono stati giudicati idonei a testimoniare nell´ambito dell´incidente probatorio disposto dalla magistratura di Tivoli. Erano cinque i bambini sottoposti ad indagine psicologica, ma uno di loro non è stato ritenuto in grado di rendere testimonianza, perché il piccolo è estremamente chiuso ed introverso. I quattro fanno parte del gruppo dei 21 per i quali il gip Elvira Tamburelli, su richiesta del pm Marco Mansi, ha disposto l´audizione. Il 19 giugno prossimo si terrà un udienza a Tivoli per la discussione della perizia svolta sui bambini. Finora sono 17 i minori periziari. Degli ultimi quattro, due necessitano di una proroga prima del giudizio finale, mentre per altri due sono in corso gli esami. Ad affermare la capacità a rendere dichiarazioni sono state la neuropsichiatra infantile Angela Gigante e le psicologhe Marilena Mazzolini e Antonella Di Silverio, in una relazione di circa trecento pagine. In particolare le esperte hanno riscontrato sintomi di abuso e non hanno individuato alcun segnale che facesse pensare che fossero stati suggestionati. Nella vicenda giudiziaria sono indagate sette persone: le maestre Patrizia Del Meglio, Marisa Pucci, Silvana Magalotti e Assunta Pisani, l´autore tv Gianfranco Scancarello, la bidella Cristina Lunerti ed il benzinaio cingalese Da Silva.

1 commento:

  1. Peccato solo che sia verosimilmente una bufala e i maestri di rignano risultano incolpevoli...
    Sangiù, aggiornati!

    piedò

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