mercoledì 6 agosto 2008

Trento: 40 anni nella pubblica amminsitrazione senza mai un’assenza



Trento, 6 ago. - (Adnkronos) - Piu’ di 40 anni dipendente del settore pubblico, senza mai un solo giorno di assenza. E’ la storia della trentina Maristella Puglisi, raccontata dal quotidiano ‘’L'Adige'’. Assunta il 7 luglio 1968 alla segreteria dell’Istituto d’Arte e trasferita nel 1975 al Provveditorato agli studi e da una settimana a riposo. Un trasferimento ‘’per motivi politici'’, tiene a sottolineare: ‘’ero missina, gli studenti non mi tolleravano e mi fecero la guerra. A scuola avevano deciso di proiettare un film sulla strage di piazza Fontana. Io mi ribellai. I ragazzi passavano dinanzi alla segreteria dicendo ‘Almirante boia e la Puglisi e’ la sua troia’. Con una lettera, invitai il preside a non surriscaldare gli animi. E lui, per tutta risposta, diede la mia lettera agli studenti, scatenando il finimondo'’.
A parte quell’esperienza, la Puglisi giudica la sua vita di lavoro ricca di soddisfazioni, ‘’finche’ c’era lo Stato. Fino al 1996 c’era il controllo della ragioneria dello Stato. Ora non si controlla piu’ nulla: assunzioni, carriere, graduatorie. La Provincia e’ piu’ burocratica e cretina dello Stato; ha rovinato la scuola'’. Ed aggiunge: ‘’Con la provincializzazione, si occupano di scuola anche funzionari e dirigenti che prima lavoravano in altri settore, mentre con lo Stato la carriera si faceva solo nella scuola'’. Su Brunetta, che vuol cacciare i fanulloni dalla Pubblica amministrazione, dice: ‘’Fa bene, ma cominci dai dirigenti, non dai dipendenti'’. Ora, dopo 40 anni di lavoro dipendente, la attende una candidatura alle prossime elezioni regionali, con il Partito dei pensionati, ma non rinnega il suo passato politico. Di Almirante dice ‘’un grande italiano'’.


Questa si che è una donna.

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