venerdì 18 luglio 2008

Servire lo stato.


Berlusconi non ha mai perso un'occasione per delegittimare la magistratura fino a snaturare la Destra e trasformarla da forza nata per rifondare lo stato in una che
si batte contro i suoi apparati. Se oggi Paolo BORSELLINO fosse ancora in vita, BERLUSCONI probabilmente l'avrebbe inquadrato tra le toghe rosse benchè di Destra. L'anno scorso, in occasione dell'anniversario della strage di via D'Amelio, mi sono scagliato contro "i mercanti del Tempio" che cercano di strumentalizzare Borsellino; quest'anno mi limito all'amara considerazione che di mafia si parla sempre meno. Basti pensare che io sono l'unico blogger a scriverne. Forse perchè il nostro legislatore preferisce occuparsi di immigrati clandestini piuttosto che di vucumprà. Del resto è pacifico che un poveraccio che tenta per fame di sbarcare a Lampedusa è più pericoloso di un boss della camorra.

Miracoli della propaganda leghista.

2 commenti:

  1. su quasi tutto daccordo ma per la questione immigrazione è molto più complessa di come descritto
    by serpente nero

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  2. Tutto è molto più complesso di quanto io abbia descritto, ma - per amor di sintesi - devo essere schematico. Quel che è sicuro è che al SUD ci sono ben altre priorità rispetto ai poveri vumpumprà che, secondo il dettato leghista, commetterebbero reato per aver desiderato mangiare...
    Può darsi che al Nord sia una tematica maggiormente sentita, ma a me non me ne frega minimamente dei problemi di una nazione straniera che ci ha invaso...IO PENSO ALLA MIA PATRIA E BASTA.

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