sabato 22 maggio 2010

Costiera Futurista partecipa alla manifestazione contro la chiusura del presidio ospedaliero di Castiglione

In mattinata presso il porto di Maiori nella "Divina" costiera amafitana il Comitato per la Sanità ha organizzato un sit-in di protesta contro la chiusura del presidio ospedaliero di Castiglione di Ravello, unico punto di riferimento della zona per quanto concerne il primo soccorso. Alla manifestazione hanno aderito varie associazioni, tra cui ha spiccato per colore e presenza quella di "Costiera Futurista - CasaPound Italia" che ha avuto il merito di sensibilizzare molte persone sulla questione e premere per l’adesione giovanile all’iniziativa. Lo striscione portato dagli attivisti recitava: “- Meno sprechi + Più efficienza: Senza Ospedale Costiera Medievale”. "In effetti la mancanza di una struttura come quella di Castiglione - afferma Matteo Cobalto, responsabile CF-CPI - determinerebbe un significativo passo indietro per la costiera. Nonostante le innegabili inefficienze e gli sprechi a cui purtroppo abbiamo assistito non si può negare alla popolazione un servizio di tale importanza, penalizzandola come sempre accade per cose di cui non ha colpa. Noi - conclude Cobalto - siamo stati presenti in strada, come sempre, per tematiche sociali a fianco dei cittadini. L’unica ambizione e speranza è quella di poter coinvolgere e stimolare alla partecipazione la gioventù locale e, quindi, il futuro di questo territorio."

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