Ricordiamo ancora all’indomani degli ormai noti fatti di Piazza Navona le diffamazioni piovute sui ragazzi del Blocco Studentesco soprattutto, da parte di chi, dovrebbe limitarsi a fare il proprio lavoro, invece di inventarsi detective armato di cerchi rossi alla ricerca di presunti infiltrati.
Abbiamo screditato quella tesi, abbiamo dato prove certe della verità di Piazza Navona, ma ancora manca qualcosa. Mancano le scuse, da parte del signor Beppe Grillo, per aver diffamato dei ragazzi e soprattutto aver soffiato sul fuoco, cercando di inasprire un clima politico funzionale alla strumentalizzazione della sinistra nei cortei studenteschi.
"E' inammissibile" - afferma Guido D'Amore segretario di Salerno Futurista - " che questo signore che si è auto-proclamato capopopolo ( cosa smentita dal fatto che non riesce nemmeno a raccogliere le firme per un referendum infatti quelle da lui portate sono in gran parte irregolari ) lanci accuse da un pulpito senza nemmeno interessarsi della veridicita' delle stesse".
Chiediamo dunque che Beppe Grillo, tramite il suo blog e lo spettacolo di questa sera, faccia pubblica ammenda riconoscendo, con onestà intellettuale l’errore commesso chiedendo pertanto scusa al Blocco Studentesco.
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